30 Gennaio 2025

Il Pd Vinci risponde all’uscita dall’aula delle forze di opposizione: “La riorganizzazione è una promessa mantenuta”.

Il Partito Democratico di Vinci ha risposto alla decisione dei consiglieri di opposizione di  abbandonare l’Aula durante il Consiglio Comunale di mercoledì 29 gennaio, ribadendo che la  riorganizzazione dell’ente è uno dei progetti chiave promessi in campagna elettorale, apprezzato  dai cittadini, una necessità sollevata da più parti e che andrà a beneficio di tutt 

Cristina Bortolai, capogruppo del PD, ha dichiarato: «Le opposizioni non stanno facendo altro che  partire da nozioni preconcette e boicottare a priori un progetto di miglioramento che è stato uno  dei temi più sentiti e condivisi durante la campagna elettorale, incontrando il favore dei più. _Il  percorso non potrebbe esser più chiaro e coerente: la riorganizzazione dell’ente è un passo  fondamentale, per ottimizzare i servizi, valorizzare il personale interno, migliorare l’efficienza rispondere alle esigenze dei cittadini, in continua evoluzione. E soprattutto per far sì che tutti i  progetti in cantiere possano vedere la luce. La scelta di affidare questo progetto alla ditta ester Dasein, che ha un’esperienza trentennale nella riorganizzazione delle pubbliche amministrazioni,  rappresenta la volontà di realizzare questo obbiettivo al meglio._ Invece di cogliere la necessità di  questa azione, le forze di opposizione preferiscono fare il gioco delle polemiche senza entrare nel  merito. La nostra proposta non è una scatola chiusa, ma un impegno concreto per la comunità.» 

Francesco Redditi, segretario del PD di Vinci, ha aggiunto: «La delibera chiedeva al consiglio di  stabilire le linee guida e di dare mandato alla giunta per attuare un cambiamento che risponde a  una reale necessità: riorganizzare i vari settori e valorizzare le risorse umane, affinché la macchi comunale possa garantire una miglior efficienza. La trasparenza non si strumentalizza, ma  misura dal fatto che siamo sempre pronti al dialogo, mentre c’è chi insinua complottismi, al solo  scopo di creare sfiducia nelle istituzioni. Con questo atteggiamento, le opposizioni non sol scelgono di bloccare ogni tentativo di miglioramento, perché, abbandonando l’aula al momento  del voto, di questo si tratta, ma forniscono narrazioni distorte che non fanno l’interesse di  nessuno. Per ogni chiarimento siamo i primi ad essere sempre a disposizione.» 

Il gruppo PD, col voto favorevole, ha dato mandato alla giunta di procedere coi cambiamenti  necessari.