4 Dicembre 2020

A Natale regala locale, fai acquisti nell’Empolese Valdelsa

Il Partito democratico Empolese Valdelsa da tempo si spende per promuovere il commercio e le attività produttive del territorio.

E’ della settimana scorsa il lancio sui social di alcuni video per promuovere asporto e il domicilio delle attività di ristorazione locali e adesso arriva una proposta per stare al fianco dei negozi di vicinato e sostenere il tessuto economico del territorio.

Il segretario Jacopo Mazzantini lo spiega così:“Ci sono buoni propositi che prescindono dalla pandemia in corso, ma che quest’anno acquistano ancor più forza. È il caso, tra gli altri, dei regali natalizi da acquistare sul territorio.

Vale per ogni Natale, ma stavolta di più: facciamo squadra, aiutiamo i piccoli commercianti e artigiani, che rendono più belli e accoglienti i nostri centri cittadini, le aziende locali che investono rimanendo qui, pagando le tasse che servono a tenere in piedi quello stato sociale, quella sanità pubblica che ci cura tutti allo stesso modo indipendentemente dal reddito e che oggi chiediamo giustamente di rafforzare per curarci al meglio e fronteggiare in modo adeguato eventi straordinari come il Covid-19.

Diamo un valore aggiunto al tessuto economico dell’Empolese Valdelsa partendo dal contatto umano, da quel senso di comunità che da noi ancora resiste e anzi continua a svilupparsi, anche grazie alle tantissime persone impegnate nel volontariato, nell’associazionismo.

Quanto vale per noi tutto questo, che prezzo diamo alla tenuta di un modello che ha permesso a questo territorio di fronteggiare non senza problemi, anzi, ma comunque meglio che altrove la lunghissima e non esaurita crisi economica precedente al coronavirus. E allora vale certamente la pena, soprattutto in questo momento, di aiutarsi reciprocamente, comprando i doni natalizi localmente, piccole spese che però tutte insieme possono fare molto per chi oggi si trova in difficoltà economica e rischia di chiudere e licenziare. Abbiamo una solida motivazione, dunque, per non spedire i nostri risparmi a qualche multinazionale straniera che del nostro territorio non sa niente e non si cura ed evitare così di ritrovarci fra qualche mese con la brutta immagine di fondi sfitti con giornali attaccati alle vetrine.

E allora consultiamo i portali, siti internet, le pagine facebook che promuovono i negozi del nostro territorio, telefoniamo al negoziante di fiducia che magari si è adoperato anche singolarmente per poter vendere tramite internet o in altro modo e che dovrebbe poter riaprire, accogliendoci nuovamente in presenza: un libro, un articolo di abbigliamento, un accessorio sportivo o per la casa, i giocattoli per i nostri figli, così come un buono da utilizzare presso quelle attività messe più in difficoltà dalle norme anticoronavirus come bar, ristoranti, parrucchieri, estetisti, teatri, cinema. Ogni euro che lasceremo sul territorio aiuterà un parente, un amico, un conoscente a tenere aperta la propria attività, a mantenere il proprio posto di lavoro, a vivere questo Natale con un po’ più di speranza e fiducia nel futuro.”