16 Agosto 2022

Dario Parrini capolista al Senato in Toscana

Ieri sera la direzione nazionale del Partito democratico ha approvato le liste per le candidature in vista delle prossime elezioni politiche di settembre.

In Toscana sarà Dario Parrini il capolista del collegio plurinominale unico al Senato.

Jacopo Mazzantini, segretario del Partito democratico Empolese Valdelsa dichiara soddisfatto: «Abbiamo ottenuto il massimo per la nostra federazione. Dario è un punto di riferimento per il nostro territorio, ha lavorato molto ed è sempre stato al fianco degli amministratori locali supportandoli e facendo da tramite con il Governo. Per noi è una grande soddisfazione che questo lavoro sia riconosciuto con il primo posto in lista, un bene per Dario, un bene per l’Empolese Valdelsa. Di più. La candidatura di Dario Parrini come capolista al Senato Toscana nelle liste del PD riempie la Federazione del Partito democratico territoriale e, mi sento di dire, tutto l’Empolese Valdelsa più in generale, di un grande orgoglio, perché mai in passato si era avuto un capolista nel proporzionale alle elezioni politiche.

Con Dario capolista sono stati premiati sia il suo profilo, il suo percorso parlamentare che lo ha condotto fino alla presidenza della Commissione Affari Costituzionali, sia il Pd dell’Empolese Valdelsa per ciò che rappresenta nel panorama regionale e nazionale del nostro partito in termini di consenso e di radicamento. Prendiamo, invece, atto con forte rammarico dell’esclusione dalle liste dei candidati di Luca Lotti, rispetto al quale il Pd dell’Empolese Valdelsa aveva espresso una valutazione positiva sul lavoro parlamentare svolto e gli amministratori locali, avevano affiancato al loro giudizio positivo l’auspicio di una sua ricandidatura, in particolare per il lavoro svolto a vantaggio dello sviluppo del territorio.».

«Ora ci attende una campagna elettorale tanto breve quanto intensa e capillare -continua Mazzantini- e sono convinto che anche stavolta con presenza e confronto potremo toglierci le nostre soddisfazioni. La partita è aperta. Gli elettori indecisi sono moltissimi. Aspettano solo di essere ascoltati e convinti da proposte politiche concrete, idonee a migliorare la propria condizione di vita generalmente impoverita nel nostro Paese. Abbiamo tante emergenze: l’inflazione, la siccità, il lavoro, la guerra in Ucraina che sta causando aumenti vertiginosi dei prezzi delle materie prime e molto altro. Sta al Partito democratico dare delle risposte alla gente, proposte concrete e realizzabili. Per avere un Paese più giusto dobbiamo puntare su lavoro, diritti e transizione ecologica. Questi i pilastri del nostro programma da sviluppare e divulgare.».