
Unione dei Comuni: approvati Dup e bilancio di previsione, soddisfatta la maggioranza
Questa mattina si è tenuta l’ultima seduta del consiglio dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa, nella quale sono stati approvati la nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione e il Bilancio di Previsione, coi voti favorevoli della maggioranza Pd Centro Sinistra per l’Empolese Valdelsa e Civica Gambassi Terme.
«L’Unione è un ente che vive se lo fanno vivere i comuni e se i comuni ne sfruttano a pieno le potenzialità ovvero l’essere più coesi a livello territoriale, ramificare servizi di prossimità su un territorio vasto e moltiplicare le risorse ottenendo contributi dall’esterno per alzare la qualità dei servizi. Ringrazio tutti i consiglieri e le consigliere che con il loro impegno e la loro dedizione hanno permesso a questo ente di non fermare il proprio lavoro, ringrazio gli uffici e tutto il personale dell’Unione per il lavoro fatto da settembre ad ora» ha detto Alessio Mugnaini, presidente dell’Unione dei Comuni per sottolineare lo sforzo fatto da tutti per arrivare all’approvazione di questi atti.
Durante il consiglio sono state rinnovate, inoltre, convenzioni fondamentali per l’erogazione dei servizi sul territorio degli undici Comuni, in particolare quella con la Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa per quanto riguarda l’ambito sociosanitario e assistenziale, nonché quelle relative alle attività di protezione civile e antincendio boschivo.
Per quanto riguarda il personale sono stati confermati i piani assunzionali che riguardano la Polizia Municipale (che arriverà a contare 97 unità, il massimo disponibile secondo i vincoli vigenti) e previsti nuovi innesti sui servizi amministrativi e sociali. È stato inoltre confermato lo stanziamento sul sociale (oltre 13 milioni complessivi) e rinnovato l’impegno in tema di protezione civile e di valorizzazione del territorio tramite l’offerta turistica.
In particolare, il servizio della Polizia Municipale viene rafforzato sia a livello di personale che tecnico, con la riorganizzazione dei comandi territoriali e il rafforzamento della collaborazione con le altre forze dell’ordine, dei servizi serali e del nucleo droni.
Per quanto riguarda l’ambito della spesa sociale, l’Unione conferma l’integrazione con risorse proprie del contributo regionale per il sostegno agli affitti e gli stanziamenti destinati alla erogazione dei servizi socioassistenziali tramite la Società della Salute, risorse che come la maggior parte delle entrate dell’ente derivano direttamente dagli 11 Comuni.
«Tutto questo avviene in un momento in cui da parte del Governo Meloni arrivano sui territori soltanto tagli ai finanziamenti per gli enti locali – spiega Giorgio Benassi, capogruppo di Centro sinistra per l’Empolese Valdelsa-Partito Democratico – con una manovra che sembra avere l’obiettivo finale di disarticolare le capacità di erogazione dei servizi che tuttora detengono questi enti, per mantenere la quale è necessario battersi non solo con le parole ma anche coi fatti. L’Unione lo fa concretamente con questo Bilancio di previsione, che coglie le necessità del territorio e ne mette a sistema le risorse, percorrendo una strada di collaborazione e sinergia di cui ringraziamo il presidente Mugnaini e la Giunta, ovvero tutti i Sindaci del territorio, e che siamo certi verrà proseguita con sempre maggior forza.
In questo contesto siamo costretti a segnalare la sconcertante “posizione” portata avanti dai consiglieri del gruppo di Fratelli d’Italia, che invece di partecipare al Consiglio – spiegando le ragioni del loro eventuale no a queste importanti misure (come hanno fatto le altre opposizioni) – hanno ritenuto di disertare questo appuntamento fondamentale, mancando di rispetto all’istituzione, ai colleghi consiglieri ma prima ancora ai loro elettori, che si sono visti privati della rappresentanza che meritano. Prendiamo atto che questo è il livello di interesse che hanno per un ente che (fra le altre cose) gestisce la sicurezza pubblica ovvero la Polizia Municipale, il sociale e la Protezione civile per tutti i nostri undici Comuni».